La posizione assunta nel dormire è uno degli aspetti più importanti per orientarsi tra i diversi modelli presenti sul mercato. Scegliere il materasso che più si adatta alla nostra posizione di riposo, infatti, garantisce al nostro corpo il supporto e l’accoglienza ideali per rilassare i muscoli e sostenere in modo corretto la colonna vertebrale.
Il materasso per chi dorme a pancia in giù
La posizione prona spesso è sconsigliata, specie per chi ha problemi di schiena e dolori cervicali. Per evitare sollecitazioni dannose alla schiena è consigliabile scegliere un supporto rigido che non faccia sprofondare il busto rispetto al resto del corpo. Il materasso, quindi, non dovrà assumere la forma del corpo, ma sostenerlo in modo attivo: è preferibile scegliere un materasso rigido a molle tradizionali o Bonnell. La scelta perfetta potrebbe essere il materasso Relaxia di Ennerev: una struttura a molle Bonnel e un profilo in schiuma Evocell, lavorato per creare 5 zone di portanza diversa a seconda della parte del corpo accolta, per rilassare l’apparato scheletrico e muscolare, pur ricevendo un elevato sostegno. Un consiglio per chi dorme prono è quello di non usare il cuscino, o utilizzarne uno molto basso, questo per non aumentare in modo innaturale la curvatura della colonna vertebrale, sollevando il capo rispetto al resto del corpo. La soluzione ideale è quella di sostituire il cuscino con un topper: Il topper Fascino di Ennerev, per esempio, ha un’imbottitura trapuntata in memory ed è coordinato nel rivestimento al materasso Relaxia.
Il materasso per chi dorme a pancia in su
Chi dorme a pancia in su esercita una pressione considerevole sulla colonna vertebrale e in particolare sulla zona lombare. In questi casi un materasso eccessivamente morbido può far assumere una posizione innaturale alla parte bassa della schiena, mentre un materasso troppo rigido potrebbe impedire il rilassamento muscolare. La soluzione più adatta è un materasso medio-rigido. Il materasso indicato per chi dorme in questa posizione è sicuramente Premium 7 di Ennerev, con struttura a molle indipendenti e 7 zone di portanza differenziata. Questo materasso può essere reso più accogliente con un topper in Memory Foam, capace di modellarsi, accogliere e supportare al meglio la parte bassa della schiena rilassando i muscoli.
Il materasso per chi dorme sul fianco
Chi dorme sul fianco dovrebbe orientarsi su un materasso in grado di accogliere e adattarsi alla forma del corpo, in modo da non creare punti di pressione (specie sulle spalle e sulle anche) e non pregiudicare l’allineamento della colonna vertebrale. Questa posizione aiuta a non russare ed è consigliata alle donne incinta per migliorare la circolazione sanguigna. I migliori modelli sono quelli in Memory Foam o a molle insacchettate accoglienti, da scegliere nella variante medio-morbida. Etoile di Ennerev, ad esempio, è un materasso con una struttura a micromolle indipendenti, abbinate a un lato superiore in Fresh Memory, che regala una sensazione di freschezza e comfort. Anche un modello in schiume evolute può essere un’ottima alternativa: Evopure, ad esempio, ha un’anima centrale in schiuma ecologica elastica e una portanza multizona, cioè uniforme, perché viene utilizzata una schiuma viscoelastica a effetto memory a rientro graduale: la schiuma quindi memorizza la forma del corpo e lo accoglie nel modo migliore, aumentando il comfort durante il sonno e sostenendolo laddove necessario.
Il materasso per chi cambia spesso posizione
Tutti quelli che durante la notte si muovono spesso, magari alternando le tre posizioni, dovrebbero orientarsi su un materasso medio-rigido, meglio se nella sua struttura è presente anche il Memory Foam, in grado di bilanciare il supporto e differenziarlo, offrendo sollievo nei diversi punti pressione. Ennerev Feeling 5 ha tutte queste caratteristiche: le molle indipendenti offrono un sostegno equilibrato, né troppo confortevole né troppo rigido, grazie anche al profilo massaggiante a 5 zone di portanza.